Un’innovazione ispirata al gioco dell’infanzia
Molti di noi da bambini si sono divertiti a srotolare un metro a nastro per vedere quanto lontano potesse estendersi prima di piegarsi. Questo semplice gioco ha ispirato gli ingegneri dell’Università della California a San Diego, suggerendo che il metro a nastro potesse diventare un materiale ideale per un gripper robotico.
Applicazioni agricole e sicurezza
I gripper sviluppati sono particolarmente adatti per applicazioni agricole, poiché le loro estremità sono abbastanza morbide da afferrare frutti e verdure fragili. Inoltre, questi dispositivi sono economici e sicuri da utilizzare in presenza di esseri umani.
Il progetto GRIP-tape
Il team ha pubblicato il loro processo e design nella rivista Science Advances il 9 aprile 2025, chiamando il loro robot GRIP-tape, dove GRIP è l’acronimo di Grasping and Rolling In-Plane. La costruzione del gripper robotico ideale è ancora in corso, ma il progetto del team di UC San Diego risolve molti problemi dei gripper esistenti.
Caratteristiche del nastro
Il nastro è sia robusto che flessibile; può essere conservato in un piccolo contenitore quando è retratto e può raggiungere distanze considerevoli quando è esteso. Dopo una serie di esperimenti, gli ingegneri hanno determinato che la configurazione migliore per un gripper è costituita da due nastri legati insieme con adesivo.
Struttura e funzionamento del gripper
Il gripper ha due “dita”, ciascuna composta da due rotoli di metro a nastro legati insieme. Ogni rotolo è avvolto in una configurazione compatta, con solo una piccola parte che si estende a formare una forma triangolare. Queste sezioni triangolari sono controllate da quattro motori ciascuna, permettendo a ogni dito di muoversi indipendentemente. Le sezioni triangolari possono allungarsi per raggiungere oggetti più lontani o ritrarsi per avvicinare gli oggetti al braccio robotico su cui è montato il gripper.
Materiali e vantaggi
Il team aveva già lavorato con il metro a nastro come parte di una ricerca finanziata dalla National Science Foundation per investigare materiali morbidi che potessero piegarsi mantenendo la loro forma. Il nastro è elastico e ritorna alla sua forma originale dopo essere stato piegato. È realizzato in acciaio, che è robusto e durevole, ma abbastanza sottile da non danneggiare gli oggetti con cui entra in contatto. È morbido quanto il silicone utilizzato nella maggior parte dei robot morbidi.
Versatilità del gripper
Il gripper è unico perché utilizza l’intera lunghezza del nastro come superficie di presa. Il nastro può anche muoversi per ruotare oggetti o fungere da nastro trasportatore. Il gripper può afferrare una vasta gamma di oggetti con forme e rigidità diverse, da una palla di gomma o un singolo pomodoro a un’intera vite di pomodori o un limone.
Fonte: Science Daily
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