martedì, 15 Aprile 2025
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Opera critica le modifiche di Apple in relazione al DMA: iOS ancora lontano dall’essere aperto

Con l’entrata in vigore del Digital Markets Act (DMA) dell’UE lo scorso anno, Apple è stata costretta a modificare iOS, consentendo ai sviluppatori di creare browser web con i propri motori. Tuttavia, un anno dopo, nessuno dei principali browser ha ancora lanciato una versione specifica per l’UE.

In un’intervista esclusiva, il responsabile del prodotto di Opera, Jona Bolin, ha spiegato perché i cambiamenti apportati da Apple non sono sufficienti a stimolare la concorrenza. Sebbene Opera tragga vantaggio dal DMA, sono necessari ulteriori sforzi. Il DMA ha stabilito una serie di requisiti per le grandi aziende tecnologiche, chiamate “guardiani dell’accesso”, al fine di aumentare la concorrenza tra i loro servizi e quelli di terzi.

Apple e il sideloading su iOS

Oltre a consentire il sideloading su iOS per la prima volta, Apple ha dovuto semplificare la scelta del browser predefinito. Più importante ancora, i browser dell’UE possono ora funzionare con un motore web diverso, mentre Apple in precedenza obbligava tutte le app di terze parti a utilizzare WebKit di Safari (cosa che rimane valida nel resto del mondo).

Impatto sui sviluppatori di browser web

Ma quale impatto hanno avuto questi cambiamenti sui sviluppatori di browser web? Secondo Bolin, c’è ancora molto da fare per permettere ai browser di terze parti di competere con Safari di Apple. Riguardo alla scelta del browser predefinito su iOS, Bolin si dichiara “abbastanza soddisfatto dei risultati”. Nell’UE, gli utenti iOS sono ora invitati a scegliere il loro browser durante la configurazione di un nuovo dispositivo. Un rapporto ha rivelato che questo cambiamento ha aumentato il numero di download dei browser di terze parti, poiché sempre più utenti scoprono altre opzioni disponibili sull’App Store.

Limitazioni per i browser di terze parti

“Bisogna giocare secondo le loro regole”. Tuttavia, Bolin sostiene che i browser di terze parti incontrano ancora molte limitazioni su iOS. “Bisogna giocare secondo le loro regole. Ti conformi. Ma questo, in un certo senso, ti limita, non è vero? Sembra che Apple non si fidi di te”.

Nonostante Apple abbia ora permesso ai browser di avere un motore personalizzato nell’UE, Opera afferma che “nessuno lo fa davvero” a causa del modo in cui Apple ha implementato i cambiamenti del DMA. Ad esempio, gli sviluppatori non possono migrare automaticamente i loro utenti dalla versione globale a quella specifica per l’UE del loro browser. Dovranno anche lavorare su entrambe le versioni separatamente, il che rappresenta “un grande rischio e un costo significativo”.

Utilizzando WebKit, i browser di terze parti non possono implementare funzioni che Apple non supporta ancora, motivo per cui Bolin ritiene che Apple dovrebbe consentire ai browser di avere un motore personalizzato in tutto il mondo.

Fonte: AppSystem

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Julie Maddaloni
Julie Maddaloni
Ciao! Sono una blogger appassionata di tecnologia e delle news dei mondi Apple e Android. Amo scoprire le ultime novità del settore e condividere storie e consigli utili con chi, come me, è sempre alla ricerca delle ultime novità. Quando non sono immersa tra recensioni e aggiornamenti tech, mi rilasso con una buona pizza e una maratona di serie TV! 🍕📱💙
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