domenica, 20 Aprile 2025
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Tempeste di grandine su Giove scagliano enormi palle di ghiaccio di ammoniaca e acqua

Il meteo su Giove: somiglianze sorprendenti con la Terra

Il meteo su Giove può avere alcune sorprendenti somiglianze con i fenomeni terrestri, ma ci sono aspetti che sfidano una facile spiegazione. Ora, gli scienziati hanno proposto una teoria per spiegare le strane proprietà compositive delle sue nuvole selvagge: durante le gigantesche tempeste di tuoni e fulmini, su Giove piovono “mushballs”, enormi agglomerati di ghiaccio molle composti da ammoniaca e acqua, con una consistenza simile alla neve bagnata o a una granita.

La distribuzione irregolare dell’ammoniaca

È lo scenario migliore che gli astronomi hanno elaborato per spiegare perché l’atmosfera di Giove – e quelle di Saturno, Urano e Nettuno – presentano una distribuzione così irregolare di ammoniaca. “Imke [de Pater] e io eravamo entrambi increduli,” afferma il planetologo Chris Moeckel dell’Università della California (UC) Berkeley, che ha guidato la ricerca. “Tante cose devono combaciare per spiegare questo fenomeno, sembra così esotico. Ho passato tre anni a cercare di dimostrare che fosse sbagliato. E non ci sono riuscito.”

La teoria dei “mushballs”

La teoria è emersa per la prima volta nel 2020, quando gli scienziati che studiavano i dati della sonda Juno su Giove hanno suggerito un meccanismo peculiare per l’estrazione di ammoniaca e acqua dall’atmosfera superiore del pianeta. Le enormi tempeste di Giove, hanno proposto, espellono acqua al di sopra delle nuvole d’acqua del pianeta, dove incontrano il vapore di ammoniaca che scioglie il ghiaccio. Successivamente, l’acqua e l’ammoniaca si congelano insieme nel freddo estremo.

Il ruolo dell’ammoniaca

“A queste altitudini, l’ammoniaca agisce come un antigelo, abbassando il punto di fusione del ghiaccio d’acqua e permettendo la formazione di una nuvola con liquido di ammoniaca e acqua,” ha spiegato la planetologa Heidi Becker del Jet Propulsion Laboratory della NASA. “In questo nuovo stato, le gocce di liquido di ammoniaca e acqua in caduta possono collidere con i cristalli di ghiaccio d’acqua in ascesa ed elettrificare le nuvole. È stata una grande sorpresa, poiché le nuvole di ammoniaca e acqua non esistono sulla Terra.”

Indagini e osservazioni

Per verificare se ciò sia possibile, Moeckel e i suoi colleghi, Imke de Pater dell’UC Berkeley e Huazhi Ge del Caltech, hanno analizzato i dati raccolti da Juno e dal telescopio spaziale Hubble nel luglio 2017, mentre la sonda sorvolava una gigantesca tempesta di fulmini che imperversa ancora oggi. Juno ha registrato dati in sei diverse frequenze radio con il suo strumento radiometro a microonde, mentre Hubble ha effettuato osservazioni attraverso lunghezze d’onda ultraviolette, ottiche e nel vicino infrarosso.

La struttura dell’atmosfera di Giove

L’atmosfera di Giove è piuttosto selvaggia, con molteplici tempeste che imperversano in qualsiasi momento, a differenza di qualsiasi cosa sulla Terra. Tuttavia, la maggior parte del meteo è relativamente superficiale. In un preprint attualmente in fase di revisione tra pari, Moeckel, de Pater e un team separato descrivono la struttura tridimensionale dell’atmosfera superiore, rivelando che la maggior parte delle tempeste è confinata a strati più bassi.

 

Fonte: Science Alert

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Salvatore Macrì
Salvatore Macrìhttps://sotutto.it
Amante della tecnologia, della buona musica e della SEO, scrivo articoli per puro divertmento e per delucidare delle tematiche legate alla vita quotidiana per rendere questo mondo meno complicato. Sensibile ai temi ambientali e strenue sostenitore di una "green revolution" che nasca dal basso.
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