Mentre iOS 18.4 è ancora in fase di sviluppo, con la prima beta che si fa attendere, Apple sta già lavorando su iOS 18.5, con test interni iniziati all’inizio di febbraio. Questa nuova versione potrebbe essere cruciale per il lancio delle funzionalità avanzate di Siri con Apple Intelligence.
Funzionalità Siri posticipate a iOS 18.5?
Inizialmente previste per iOS 18.4, alcune importanti migliorie di Siri, come la comprensione del contesto personale e controlli più avanzati per applicazione, potrebbero essere rinviate a iOS 18.5 a causa di bug e sfide tecniche. Secondo Mark Gurman di Bloomberg, Apple potrebbe limitare o posticipare queste novità per garantire un’esperienza utente fluida e stabile.
Apple Intelligence: riservata agli iPhone più recenti
Tutte queste novità richiederanno ovviamente un iPhone compatibile con Apple Intelligence, ovvero un iPhone 15 Pro, iPhone 15 Pro Max o un modello di iPhone 16. Con queste evoluzioni, Apple mira a trasformare Siri in un assistente più intelligente e contestuale, ma potrebbe essere necessario attendere fino a iOS 18.5 per sfruttarle appieno.
Calendario delle versioni beta
La prima beta di iOS 18.4 è attesa per questa settimana, con un lancio pubblico probabile ad aprile 2025. Alcune funzionalità di Apple Intelligence per Siri potrebbero essere incluse ma disattivate di default. La prima beta di iOS 18.5 dovrebbe arrivare ad aprile, con un rilascio pubblico previsto per maggio, seguendo il consueto ciclo di aggiornamenti iOS.
Miglioramenti futuri di Siri
Con le prossime iterazioni di iOS 18, Apple continuerà a migliorare Siri, che ne ha davvero bisogno. Apple ha infatti nominato un esperto a capo del suo dipartimento IA. La questione dell’integrazione di Apple Intelligence è molto attesa in Europa.
Si prevede che tre grandi aggiornamenti trasformeranno l’assistente vocale, rendendolo ancora più intuitivo e contestuale, a partire dalla comprensione del contesto personale. Siri sarà in grado di comprendere il contesto specifico delle interazioni dell’utente, tenendo conto delle sue abitudini, del suo programma e delle sue preferenze personali per fornire risposte più adeguate.
Siri potrà analizzare ciò che è visualizzato sullo schermo per proporre suggerimenti pertinenti o eseguire comandi in base al contenuto visualizzato. Diventerà più interattivo, essendo in grado di interagire direttamente con le applicazioni.
Fonte: Mac4ever
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