Mentre la NASA affronta le sfide legate alle perdite di elio sulla sua nave Starliner, i ricercatori cinesi stanno esplorando nuove frontiere nell’uso di questo gas per migliorare le prestazioni dei missili. L’elio, comunemente impiegato per pressurizzare i sistemi di combustibile dei razzi, è spesso associato a complicazioni tecniche. Tuttavia, un team di scienziati cinesi ha scoperto come sfruttare le sue proprietà per potenziare l’efficienza dei motori a propellente solido.
I risultati delle loro ricerche, pubblicati su Acta Aeronautica et Astronautica Sinica, mostrano progressi significativi nel campo della propulsione e della furtività. L’iniezione di elio nei motori dei razzi consente di aumentare notevolmente la spinta, riducendo al contempo la temperatura dei gas di scarico. Questa tecnica, testata attraverso simulazioni, ha dimostrato un miglioramento del 5,77% dell’impulso specifico e un incremento triplo della spinta. Inoltre, la temperatura dei gas di scarico si abbassa di 1.327 °C, rendendo i missili meno rilevabili dai sistemi a infrarossi.
Fonte: Techno Science
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