Resta sempre informato: seguiteci su Google Actualités (icone ☆).
Nel cuore dei Campi Flegrei, una regione vulcanica italiana, si sviluppa un’alga microscopica chiamata Cyanidioschyzon merolae, capace di prosperare in condizioni estreme. Gli scienziati dell’Università dello Stato del Michigan stanno esplorando il suo unico meccanismo di concentrazione del carbonio, una scoperta che potrebbe rivoluzionare la nostra comprensione della fotosintesi.
Questa alga, nota come C. merolae, vive in sorgenti calde e acide, un ambiente ostile per la maggior parte delle forme di vita. Gli studiosi stanno indagando su come questo organismo riesca a realizzare la fotosintesi in tali condizioni, offrendo nuove prospettive su questo processo vitale.
Anne Steensma, coautrice principale dello studio, spiega che C. merolae possiede una versione semplificata del meccanismo di concentrazione del carbonio. Questa semplicità consente ai ricercatori di identificare gli elementi essenziali di questo processo. Insieme, hanno perfezionato il modello per riflettere al meglio il comportamento reale dell’alga, aprendo la strada a esperimenti virtuali.
Fonte: Techno Science
Ricevi le ultime attualità sul mondo tech!