Dopo alcuni mesi di attesa, Apple ha finalmente portato a termine l’acquisizione di Pixelmator, il noto editor di immagini lituano. L’annuncio iniziale dell’acquisizione risale a novembre 1993, e oggi l’azienda ha confermato che tutte le approvazioni regolamentari sono state ottenute, completando così la transazione. Pixelmator entra ufficialmente a far parte dell’ecosistema Apple.
Per celebrare questa nuova fase, le applicazioni Pixelmator Pro, Pixelmator e Photomator hanno ricevuto un aggiornamento che include una nuova schermata di avvio per annunciare l’accordo. Nonostante il cambio di proprietà, le applicazioni non hanno subito modifiche significative e continuano a essere disponibili sull’App Store. Pixelmator si è affermato come una valida alternativa ad Adobe Photoshop, grazie alle sue funzionalità avanzate e alla forte integrazione con l’ecosistema Apple.
A differenza di Photoshop, che è disponibile su più piattaforme, Pixelmator è sempre stato esclusivo per i dispositivi Apple, rendendo questa acquisizione particolarmente strategica per la società di Cupertino. Anche se Apple offre già strumenti di fotoritocco integrati nella sua app Foto su iPhone, iPad e Mac, in passato ha mantenuto un’applicazione di fotoritocco professionale separata, Aperture. Il futuro di Pixelmator sotto la guida di Apple appare promettente.
Fonte: Mac4ever
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