Gboard per Android è l’ultima app di Google a raggiungere i 10 miliardi di download sul Play Store. L’app è stata rilasciata il 5 giugno 2013. Nel dicembre 2016, “Gboard” ha sostituito la Google Keyboard su Android, con la ricerca web come principale novità. (Gboard è stata introdotta per la prima volta a maggio per iOS.) Nel 2020, questa funzionalità di ricerca è stata completamente rimossa.
Oggi, l’app offre funzionalità come la digitazione vocale offline su tutti i dispositivi, Google Translate, lo strumento OCR Scan Text e la gestione degli appunti. È possibile personalizzare lo sfondo della tastiera con vari temi, ridimensionare l’altezza e utilizzare le modalità a una mano e flottante. Le funzionalità espressive includono la ricerca di emoji, GIF e adesivi, oltre a Emoji Kitchen per creare mashup.
I dispositivi Pixel beneficiano della digitazione vocale con l’Assistente che mantiene la conversione da voce a testo mentre si utilizza la tastiera, la funzione di correzione e l’integrazione con gli screenshot di Pixel.
Oltre a telefoni e tablet, Gboard è disponibile su Wear OS e Android/Google TV. (Esiste una tastiera Google Automotive separata per le auto.) L’ultimo grande aggiornamento di Gboard disponibile per tutti gli utenti (stabili) è stato all’inizio di questo mese, quando il tema dinamico è stato semplificato a due colori. Nel frattempo, Google sta attivamente testando in beta una barra degli strumenti di digitazione vocale con l’Assistente sui telefoni, pulsanti Annulla e Ripeti, e la possibilità di esplorare le combinazioni di Emoji Kitchen. La maggior parte dei lanci richiede molto tempo per entrare nella versione stabile.
Raggiungendo questo traguardo, Gboard si unisce ad altre app di prima parte come YouTube, Play Services, Google Maps, Gmail e Google Photos che hanno superato i 10 miliardi di download.
Fonte: 9to5Google
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