Il dipartimento di giustizia degli Stati Uniti ha ribadito oggi quali misure desidera che un giudice adotti per affrontare il monopolio di Google nella ricerca online. A novembre, il DOJ aveva condiviso una bozza di proposta e oggi è stata depositata una versione aggiornata in vista di un’udienza prevista per aprile.
Il governo continua a chiedere a Google di cedere Chrome, considerato un “importante punto di accesso alla ricerca”. Questo per “offrire l’opportunità a un nuovo concorrente di gestire un gateway significativo per la ricerca su internet, libero dal controllo monopolistico di Google”. Resta incerto cosa potrebbe fare un futuro acquirente con l’aspetto open-source del progetto Chromium di Chrome.
Nel frattempo, il DOJ non offre più a Google l’opzione di vendere Android, ma richiede l’implementazione di varie modifiche. Tuttavia, se queste misure non rendessero il mercato più competitivo, Google potrebbe essere costretta a vendere il sistema operativo.
Una modifica è che Google può effettuare investimenti in aziende di intelligenza artificiale, dopo che il governo ha rilevato che questa restrizione “potrebbe causare conseguenze indesiderate nel settore in evoluzione dell’IA”. Tuttavia, Google deve fornire un preavviso per consentire una revisione della transazione proposta.
Altre richieste rimangono in vigore. Google dovrebbe presentare oggi la sua proposta rivista. A dicembre, Google aveva proposto le proprie modifiche ai contratti di Android e del browser.
Dopo l’udienza del mese prossimo, si prevede una decisione finale prima di settembre 2025. Google ha già dichiarato che intende appellarsi alla decisione di base.
Fonte: 9to5Google
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