venerdì, 11 Aprile 2025
spot_imgspot_imgspot_imgspot_img
HomeTecnologia e ScienzeIl primo fossile denisovano scoperto a Taiwan svela i segreti dei nostri...

Il primo fossile denisovano scoperto a Taiwan svela i segreti dei nostri antichi parenti

Scoperta di una mandibola perfetta a Taiwan: nuove rivelazioni sui Denisoviani

Una volta, Homo sapiens non era l’unica specie umana a camminare sul pianeta. Condividevamo questo mondo con molteplici parenti ormai perduti, una storia di mescolanze scritta nei nostri genomi. I più famosi e conosciuti tra questi sono i Neanderthal. Ma, più a est, un altro parente, più piccolo, aveva trovato casa. Questi erano i Denisoviani, di cui sappiamo molto poco a causa della scarsità dei loro resti.

Il ritrovamento di una mandibola perfetta a Taiwan, denominata Penghu 1 dagli archeologi, ha fornito nuovi indizi su questo popolo enigmatico con cui i nostri antenati avevano relazioni. Penghu 1 è il fossile di Denisoviano più intatto tra i meno di 15 identificati fino ad oggi e il primo scoperto a Taiwan.

La diffusione dei Denisoviani in Asia

I resti dei Denisoviani sono stati trovati in Siberia, nella Grotta di Denisova da cui prendono il nome; in Cina, nella Grotta di Baishiya sull’altopiano tibetano; e un possibile dente di Denisoviano in una grotta in Laos, sebbene quest’ultimo possa appartenere a un Neanderthal. La maggior parte di questi resti sono frammenti ossei o denti. Un intero scheletro di Denisoviano non è mai stato identificato.

Nonostante siano stati recuperati dall’oceano a circa 25 chilometri dalla costa occidentale di Taiwan oltre un decennio fa, la storia di Penghu 1 è stata tanto oscura quanto il sedimento in cui è rimasta per migliaia di anni. Oltre ad appartenere a un membro della famiglia degli ominidi, un’identità più precisa è rimasta sfuggente, con un tentativo di recuperare il DNA che non ha avuto successo.

Analisi delle proteine antiche: una svolta nella ricerca

Ora, un team di scienziati guidato dalla Graduate University for Advanced Studies in Giappone e dall’Università di Copenaghen ha fatto un altro tentativo… e ha risolto il mistero. La loro ricerca si è basata non sul DNA, ma su una serie di tecniche chiamate analisi delle proteine antiche, o paleoproteomica. Questo processo prevede l’estrazione di proteine dall’osso e dallo smalto dei denti di resti antichi, sottoponendoli a tecniche come la spettrometria di massa, e utilizzandoli per costruire un profilo dell’individuo in questione.

Dopo aver rimosso i probabili contaminanti e i fattori potenzialmente distorcenti, il team è rimasto con 22 proteine che hanno fornito 2.218 residui di amminoacidi utilizzabili per contestualizzare il fossile con i Denisoviani, i Neanderthal, noi stessi e altri grandi primati. Il confronto ha confermato che la mandibola è effettivamente di origine ominide… e due varianti di sequenze di amminoacidi delle migliaia campionate erano esclusive dei Denisoviani.

Hanno anche trovato proteine specifiche del sesso maschile, rivelando che Penghu 1 apparteneva a un maschio. L’analisi genetica suggerisce che i Denisoviani si siano separati dai Neanderthal alcune centinaia di migliaia di anni fa, ma il momento preciso della loro migrazione attraverso l’Asia o la loro eventuale scomparsa non è chiaro. La datazione degli strati di sedimento nella Grotta di Denisova suggerisce che i Denisoviani abbiano occupato lo spazio tra 300.000 e 50.000 anni fa. Questa è la migliore informazione che abbiamo finora.

Sappiamo anche, basandoci sui resti del DNA dei Denisoviani negli esseri umani moderni, che probabilmente erano significativamente più diffusi di quanto suggeriscano i loro resti.

 

Fonte: Science Alert

articolo originale

Ricevi le ultime attualità sul mondo tech!

Salvatore Macrì
Salvatore Macrìhttps://sotutto.it
Amante della tecnologia, della buona musica e della SEO, scrivo articoli per puro divertmento e per delucidare delle tematiche legate alla vita quotidiana per rendere questo mondo meno complicato. Sensibile ai temi ambientali e strenue sostenitore di una "green revolution" che nasca dal basso.
RELATED ARTICLES

Ultimi articoli