Il tè: un alleato inaspettato per la purificazione dell’acqua
Il tè, una delle bevande più amate al mondo, potrebbe avere un effetto sorprendente sulla qualità dell’acqua che consumiamo. Una recente ricerca ha rivelato che l’infusione del tè può purificare l’acqua eliminando metalli pesanti tossici come il piombo e il cadmio.
La scoperta dei ricercatori della Northwestern University
Un team di ricercatori dell’Università Northwestern ha scoperto che le foglie di tè possiedono la capacità di assorbire metalli pesanti. Questo processo naturale consente di filtrare questi contaminanti pericolosi dall’acqua. Gli ioni metallici si legano alla superficie delle foglie di tè, rimanendo intrappolati fino a quando il sacchetto di tè usato viene eliminato.
Un vantaggio nascosto del tè
Pubblicato nella rivista ACS Food Science & Technology, lo studio non suggerisce di utilizzare le foglie di tè come filtro per l’acqua. Tuttavia, mette in luce la capacità del tè di ridurre l’esposizione ai metalli pesanti a livello globale. I ricercatori hanno misurato questa capacità di assorbimento, evidenziando un vantaggio poco conosciuto del consumo di tè.
Efficienza delle foglie di tè
Le foglie di tè, grazie alla loro ampia superficie attiva, sono particolarmente efficaci nell’assorbire i metalli. Questa proprietà, che consente anche al tè di rilasciare rapidamente i suoi aromi nell’acqua, lo rende un materiale assorbente naturale. Il fatto che il tè sia la bevanda più consumata al mondo aggiunge importanza a questa scoperta.
Varietà di tè e metodi di infusione
Il team di ricerca ha esplorato come diversi tipi di tè, sacchetti e metodi di infusione influenzano l’assorbimento dei metalli pesanti. Sono state testate varietà come il tè nero, verde, oolong, bianco, oltre a tisane come la camomilla e il rooibos. I risultati mostrano che i sacchetti in cellulosa sono i più efficaci, a differenza di quelli in cotone o nylon. Il tempo di infusione gioca un ruolo cruciale nell’assorbimento degli ioni metallici: più a lungo il tè infonde, più contaminanti vengono assorbiti.
Implicazioni per la salute pubblica
Gli studiosi stimano che la preparazione del tè possa eliminare circa il 15% del piombo dall’acqua potabile, anche a concentrazioni elevate. Questa capacità di assorbimento dipende da diversi fattori, tra cui il tempo di infusione e il rapporto acqua/tè. Questi risultati aprono nuove prospettive per la ricerca in salute pubblica, specialmente nelle regioni dove l’esposizione ai metalli pesanti è un problema.
Come il tè assorbe i metalli pesanti
L’assorbimento è un processo attraverso il quale gli ioni metallici si legano alla superficie delle foglie di tè. Questo fenomeno naturale potrebbe rappresentare una soluzione innovativa per ridurre la presenza di contaminanti nell’acqua che beviamo ogni giorno.
Fonte: Techno Science
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