Le giovani stelle e la loro energia indomabile
- 1 Le giovani stelle e la loro energia indomabile
- 2 La crescita delle stelle e il ruolo dei getti
- 3 Lynds 483: un laboratorio di formazione stellare
- 4 Il telescopio spaziale James Webb e la sua potenza
- 5 La struttura e la chimica di L483
- 6 Il processo di accrescimento e i getti stellari
- 7 La chimica complessa delle nubi a clessidra
Le giovani stelle sono simili ai bambini: la loro energia è spesso indisciplinata e può manifestarsi in modo caotico. In questa straordinaria immagine, possiamo osservare l’energia sfrenata di due giovani stelle a circa 650 anni luce di distanza, mentre i loro getti energetici creano una forma a clessidra distintiva con grumi e vortici di gas e polvere.
La crescita delle stelle e il ruolo dei getti
Le giovani stelle crescono inghiottendo gas e polvere circostanti. Col tempo, possono diventare estremamente massicce, con le stelle più massicce che conosciamo che raggiungono fino a 200 masse solari. Tuttavia, il flusso di materia non è unidirezionale. Le giovani protostelle espellono parte della materia nello spazio attraverso potenti getti.
Lynds 483: un laboratorio di formazione stellare
In questa immagine, il telescopio spaziale James Webb ha osservato ciò che è noto come Lynds 483 (L483), una densa nube di gas e polvere dove si stanno formando nuove stelle. Due giovani protostelle sono nascoste nel cuore di L483. Sebbene le stelle siano minuscole in questa immagine, la loro presenza è evidente nel modo in cui modellano l’ambiente circostante.
Il telescopio spaziale James Webb e la sua potenza
Il JWST è il telescopio spaziale più grande e potente mai lanciato. Vede più lontano nell’infrarosso rispetto a qualsiasi altro telescopio a infrarossi precedente e ha una risoluzione estremamente alta. Ciò significa che, quando viene puntato su oggetti già osservati da altri telescopi, rivela ancora più dettagli. Questo è il caso di Lynds 483.
La struttura e la chimica di L483
L483 presenta dense nubi di gas e polvere che sono barriere all’osservazione nella luce visibile. Il JWST è stato progettato e costruito per osservare bersagli come questo. Ciò che appare come fiamme gemelle sono in realtà espulsioni da due stelle in formazione attiva al centro. Le stelle stesse sono nascoste in un minuscolo disco opaco di polvere che occupa un solo pixel.
Il processo di accrescimento e i getti stellari
Tutte le stelle, comprese le protostelle come quelle in L483, ruotano. Mentre attirano gas e polvere verso di sé, la materia forma un disco di accrescimento vorticoso attorno alla stella. Tuttavia, non tutta la materia in questo disco circumstellare diventa parte della stella. Alcuni di essi vengono incanalati verso i poli con l’aiuto di potenti campi magnetici. I getti potenti escono dai poli delle stelle e raggiungono velocità di diverse centinaia di km al secondo.
La chimica complessa delle nubi a clessidra
Queste nubi a forma di clessidra sono ricche di sostanze chimiche, e le reazioni chimiche nel tempo creano metanolo, anidride carbonica e altre molecole organiche. Queste reazioni avvengono principalmente nel “corino caldo”, la regione più interna e calda attorno alle giovani stelle.
Fonte: Science Alert
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