sabato, 22 Febbraio 2025
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iPhone 17: Apple potrebbe abbandonare Broadcom per il proprio chip Wi-Fi

Apple continua il suo percorso verso l’indipendenza tecnologica. Dopo aver lanciato il suo primo modem 5G interno (il C1) con l’iPhone 16, il marchio prevede di integrare una nuova puce Wi-Fi progettata internamente su tutta la gamma iPhone 17. Un ulteriore passo per non dipendere più da fornitori come Broadcom e, soprattutto, per controllare meglio le prestazioni e l’ottimizzazione dei suoi dispositivi.

Un progetto che va avanti da anni

Se questa notizia vi suona familiare, è normale: Apple lavora sulla sua propria puce Wi-Fi da tempo. Nel 2020, l’azienda ha acquisito la divisione modem di Intel per accelerare lo sviluppo delle sue soluzioni di rete, ma il progetto ha subito ritardi. Fino ad ora, Broadcom ha fornito le puce Wi-Fi per gli iPhone, mentre Qualcomm si è occupata dei modem 5G.

Quali benefici per l’iPhone 17?

Ufficialmente, l’obiettivo è migliorare la connettività tra i dispositivi Apple. Progettando le proprie puce, Apple può ottimizzare il loro funzionamento con iOS e gli altri suoi prodotti (Mac, iPad, Apple Watch, ecc.), il che dovrebbe tradursi in connessioni più veloci e stabili.

Un altro vantaggio atteso è una migliore autonomia. Abbiamo già visto miglioramenti della batteria con il modem C1, quindi possiamo sperare che questa nuova puce Wi-Fi segua la stessa logica. Inoltre, poiché Apple ama miniaturizzare i suoi componenti, possiamo anche immaginare un’integrazione più compatta negli iPhone, liberando spazio per altre migliorie (batteria più grande, miglior raffreddamento…).

Apple vuole fare tutto in casa (e non pagare più Qualcomm & Co.)

Dietro questa evoluzione, c’è soprattutto una logica economica. Attualmente, Apple paga Broadcom e Qualcomm non solo per i componenti, ma anche per l’utilizzo delle loro tecnologie. Passando a puce 100% interne, l’azienda potrebbe ridurre significativamente questi costi.

Secondo Ming-Chi Kuo, Apple sarebbe finalmente pronta a separarsi da Broadcom già nel 2025, con un’adozione su tutta la gamma: dal modello standard fino al Pro Max. Questa adozione massiccia dimostra che Apple ha fiducia nella sua nuova puce. Non è chiaro se il Wi-Fi 6, attualmente proposto, sia già gestito direttamente sulla puce C1 o meno, ma in ogni caso non è questo il punto. Si parla qui di Wi-Fi 7, almeno si spera, dato che è difficile immaginare che Apple proponga uno standard Wi-Fi meno avanzato sui prossimi iPhone 17 rispetto a quello attualmente offerto sugli iPhone 16.

 Fonte: Mac4ever

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Julie Maddaloni
Julie Maddaloni
Ciao! Sono una blogger appassionata di tecnologia e delle news dei mondi Apple e Android. Amo scoprire le ultime novità del settore e condividere storie e consigli utili con chi, come me, è sempre alla ricerca delle ultime novità. Quando non sono immersa tra recensioni e aggiornamenti tech, mi rilasso con una buona pizza e una maratona di serie TV! 🍕📱💙
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