Apple si concentra sull’efficienza energetica e componenti sottili
Apple sta puntando fortemente a migliorare l’efficienza energetica e a ridurre lo spessore dei componenti chiave nel suo prossimo iPhone pieghevole. La capacità della batteria è ora una priorità fondamentale per l’azienda, secondo un nuovo rapporto che cita fonti all’interno della catena di fornitura di Apple.
Specifiche del primo iPhone pieghevole
Secondo l’account coreano “yeux1122” sul blog Naver, che in passato ha fornito informazioni accurate sulla strategia dei componenti di Apple, l’azienda sta perfezionando il display driver IC (DDI) utilizzato nel suo primo iPhone pieghevole, con l’obiettivo di ottenere un design complessivo più sottile. Il DDI è un componente chiave che converte i segnali digitali dal processore del dispositivo in segnali analogici necessari per controllare i pixel del display. Miglioramenti al DDI possono consentire assemblaggi di pannelli più sottili, minore emissione di calore e ridotto consumo energetico, tutti aspetti critici nei dispositivi compatti come i pieghevoli con display multipli.
Design e produzione del dispositivo
Molteplici fonti concordano ora sulle specifiche chiave del primo iPhone pieghevole di Apple, tra cui un display principale da 7,8 pollici quando aperto e un display di copertura da 5,5 pollici. Il consenso proviene dagli analisti Ming-Chi Kuo e Jeff Pu, oltre al leaker di Weibo Digital Chat Station. L’accordo sui dettagli suggerisce che Apple potrebbe aver finalizzato aspetti significativi dell’hardware del dispositivo. Secondo Kuo, l’iPhone pieghevole adotterà un design a libro, aprendosi orizzontalmente come un Galaxy Z Fold, piuttosto che la forma a conchiglia verticale del Galaxy Z Flip di Samsung.
Fase di produzione e caratteristiche hardware
Jeff Pu riferisce che il dispositivo è recentemente entrato nella fase di New Product Introduction (NPI) presso Foxconn, una fase chiave nella timeline di produzione di Apple. Sia Pu che Kuo prevedono che la produzione di massa inizi nel quarto trimestre del 2026, il che apre la possibilità di un lancio limitato già l’anno prossimo. In termini di hardware, Kuo afferma che l’iPhone pieghevole avrà due fotocamere posteriori, una singola fotocamera frontale e un sensore Touch ID integrato nel pulsante di accensione, suggerendo che Apple potrebbe saltare il Face ID per questo modello, probabilmente per risparmiare spazio interno. Si prevede che includa una batteria ad alta densità e un telaio in titanio, con la cerniera costruita da una combinazione di titanio e acciaio inossidabile.
Dimensioni e innovazioni future
Per quanto riguarda le dimensioni, Kuo ritiene che il dispositivo misurerà solo 4,5 mm di spessore quando aperto e tra 9 mm e 9,5 mm quando chiuso, rendendolo notevolmente sottile rispetto ai pieghevoli attuali. Gli sforzi di Apple per ottimizzare l’efficienza hardware attraverso le sue linee di prodotti sono già in corso, con l’iPhone 16e che presenta il suo primo modem C1 su misura. Apple ha dichiarato che il modem C1 è il modem per iPhone più efficiente dal punto di vista energetico mai realizzato, e ha ottenuto buoni risultati sia nei test di velocità 5G reali che simulati. Apple è in missione per realizzare i dispositivi più sottili possibili in ogni categoria di prodotto, a partire dall’iPad Pro più recente e continuando quest’anno con l’iPhone 17 Air ultra-sottile, che si prevede sarà il secondo dispositivo a utilizzare il modem C1.
Fonte: MacRumors
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