È passato molto tempo da quando Jony Ive ha lasciato Apple per fondare la sua azienda di design, ma il suo contributo nel campo della tecnologia rimarrà indimenticabile. Lo scorso fine settimana, Ive ha parlato al programma Desert Island Discs della BBC della sua esperienza nei grandi progetti di Apple e ha ricordato il suo rapporto con Steve Jobs. Secondo Ive, è difficile non pensare a “cosa farebbe Steve” anche se Jobs stesso gli aveva detto di non farlo. “Ogni volta che penso, ‘Mi chiedo cosa farebbe Steve?’, penso, ‘Ah! Sto facendo esattamente ciò che non volevi,'” ha detto Ive. “Era straordinario che, nonostante le limitazioni della mia capacità di comunicare, Steve capisse cosa pensavo e come mi sentivo,” ha aggiunto.
Quando si parla del Mac, Ive ricorda la sua sensazione quando ha usato un Macintosh per la prima volta. “Sono rimasto scioccato dal fatto che avessi una percezione delle persone che lo avevano realizzato.” Nell’intervista, parla anche di com’è stato progettare il primo iMac insieme a Steve Jobs e di come il suo design traslucido fosse più importante per i clienti rispetto alle specifiche tecniche.
Il rinomato designer ha anche condiviso come si sente sapendo di aver rivoluzionato il mondo con l’iPhone, una delle sue creazioni. “La natura dell’innovazione comporta conseguenze impreviste, e celebro e sono incoraggiato dal contributo molto positivo, l’empowerment, la libertà che viene fornita a così tante persone in così tanti modi. Solo perché le conseguenze non così positive non erano intenzionali, ciò non importa rispetto a come mi sento responsabile e come contribuisco alle decisioni che ho preso e che sto prendendo in futuro… Serve una determinazione e una disciplina particolari per non lasciarsi coinvolgere e sedurre… ma abbiamo [la famiglia di Ive] lavorato molto duramente per riconoscere il potere di questi strumenti [e] usarli penso in modo responsabile e attento e, come tutti, trovo che sia difficile.”
Quando gli è stato chiesto dell’AI, Ive ha detto che le persone hanno bisogno di “tempo per capire e reagire.” L’anno scorso, Ive ha confermato di lavorare su un nuovo progetto di dispositivo AI con OpenAI, l’azienda dietro ChatGPT. Non ha rivelato dettagli sul progetto nell’intervista, ma ha detto che è la prima volta nella sua carriera che si sente “ispirato dalla capacità in questo modo.”
Ive ha lasciato Apple nel 2019 dopo aver lavorato per l’azienda per oltre 20 anni. Ora lavora presso LoveFrom, la sua azienda di design, che ha già collaborato con marchi come Airbnb, Moncler e persino Ferrari. La sua azienda aveva firmato un contratto di consulenza con Apple, ma è terminato nel 2022.
Fonte: 9to5Mac
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