Da oggi, accedendo a gemini.google.com in modalità Incognito o simili, si viene indirizzati direttamente all’interfaccia di chat, bypassando la pagina di accesso iniziale. È possibile inserire comandi e ricevere risposte, con Google che suggerisce alcuni prompt come: risparmiami tempo, scrivi un saggio sulla storia degli scacchi, aiutami a pianificare e dammi consigli di studio. Per gli utenti non autenticati, il saluto “Ciao, [nome]” è sostituito da “Incontra Gemini, il tuo assistente personale AI”, in linea con il comportamento di Google Search.
Il selettore del modello mostra le opzioni 2.0 Flash Thinking (sperimentale), Deep Research e Personalizzazione (sperimentale), ma è necessario “Accedere per esplorare i modelli più recenti di Gemini”. Pertanto, si utilizza Gemini 2.0 Flash.
Per caricare file e accedere alla cronologia delle chat, è ancora richiesto l’accesso, con Google che incoraggia fortemente l’uso del proprio account, come dimostrato dai tre pulsanti identici nello screenshot sopra. L’app Gemini su Android richiede ancora l’accesso.
Altre novità su Gemini:
- Gemini sostituisce Google Assistant sui Chromebook.
- Gemini Live ottiene un’interfaccia più compatta prima di Astra.
- Google distribuisce i modelli più recenti di Gemini 2.0, Deep Research gratuito su Android e iOS.
Fonte: 9to5Google
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