Nei primi mesi del 2025, c’è stato un susseguirsi di missioni spaziali private. Alcune hanno avuto successo, come quella della compagnia americana Firefly Aerospace, che ha portato il suo veicolo spaziale Blue Ghost Mission 1 sulla Luna. Questo è stato il primo atterraggio lunare riuscito di un veicolo spaziale di proprietà privata. Tuttavia, ci sono stati anche diversi fallimenti recenti. Tra questi, le esplosioni ripetute dei razzi Starship di SpaceX, di proprietà del miliardario tecnologico Elon Musk, a gennaio e marzo, sono state particolarmente spettacolari.
Leggi internazionali obsolete
In teoria, esiste una gamma di leggi internazionali che regolano queste attività. Tuttavia, la maggior parte di esse è stata stabilita circa mezzo secolo fa, prima che lo spazio fosse alla portata delle aziende private desiderose di esplorarlo e sfruttarne le risorse inesplorate. Con questo sviluppo, c’è un urgente bisogno di aggiornare le leggi che regolano ciò che accade nello spazio, per evitare che diventi una sorta di “far west” dove i miliardari tecnologici e le aziende che possiedono possono fare ciò che vogliono con poca o nessuna responsabilità, conseguenza o considerazione per il bene pubblico.
Leggi risalenti alla Guerra Fredda
Le attività spaziali sono principalmente regolate da trattati delle Nazioni Unite. Questi includono il Trattato sullo spazio extra-atmosferico del 1967, la Convenzione sulla responsabilità del 1972 e l’Accordo sulla Luna del 1979. Ma questi accordi sono stati creati durante la Guerra Fredda, quando l’esplorazione spaziale era influenzata da sensibilità militari e condotta principalmente da stati nazionali.
Il ruolo delle aziende private nello spazio
Oggi, le aziende private sono attori principali nello spazio. Possono portare il fascino dello spazio alle masse, a caro prezzo. Ad esempio, la maggior parte dei circa 11.000 satelliti attivi che orbitano attorno alla Terra sono di proprietà privata. La NASA ora si affida a partnership con aziende per combinare competenze e risparmiare sui costi. Lo stesso fa l’Agenzia Spaziale Europea, così come molti dei 77 paesi con programmi spaziali. Elon Musk ha saputo sfruttare abilmente questa tendenza, assicurandosi 22,6 miliardi di dollari di finanziamenti dal governo degli Stati Uniti per SpaceX.
Missioni spaziali commerciali e nazionali
I viaggi spaziali privati possono combinare obiettivi commerciali e nazionali. Ad esempio, la Blue Ghost Mission 1 è stata contrattata dalla NASA attraverso la sua iniziativa Commercial Lunar Payloads. Ha trasportato una serie di strumenti scientifici e tecnologici della NASA. Pochi giorni dopo, un’altra azienda ha messo un veicolo spaziale sulla Luna. Tuttavia, il veicolo spaziale Athena di Intuitive Machines è atterrato in modo scomposto, si è ribaltato ed è stato presto dichiarato morto. Anche questo trasportava costosi carichi della NASA.
Responsabilità e rischi nello spazio
Le agenzie spaziali nazionali continueranno a fare affidamento su partner aziendali in imprese più ambiziose. Ma cosa succede quando le cose vanno storte? Come possono essere ritenute responsabili le aziende private se danneggiano la proprietà altrui o causano danni ambientali sui corpi celesti?
Traffico spaziale
C’è un rischio crescente di collisioni tra satelliti, veicoli spaziali e detriti spaziali. E mentre esistono alcuni meccanismi per gli avvisi di collisione, non esiste un approccio globale per valutare il rischio di collisioni. La Convenzione sulla responsabilità del 1972 fornisce indicazioni su come affrontare la responsabilità dopo incidenti satellitari, ma è chiaro che le normative devono essere aggiornate per affrontare le sfide moderne.
Fonte: Science Alert
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