domenica, 23 Febbraio 2025
spot_imgspot_imgspot_imgspot_img
HomeTecnologia & ScienzeMangiare 30 frutti o verdure a settimana: Una dieta più sana o...

Mangiare 30 frutti o verdure a settimana: Una dieta più sana o solo una moda?

Più piante includerai nella tua dieta, più benefici per la salute noterai. Questo è il motivo per cui le linee guida per la salute pubblica hanno a lungo incoraggiato le persone a mangiare almeno cinque porzioni di frutta e verdura al giorno. Ma la sfida 30 piante a settimana che circola online suggerisce che, invece di puntare solo a mangiare cinque porzioni al giorno, dovremmo invece puntare a mangiare 30 diversi alimenti vegetali alla settimana per migliorare la nostra salute.

Frutta, verdura, legumi, noci, semi, cereali integrali, erbe e spezie contano tutti come un servizio di piante. Alcuni sostenitori dell’approccio hanno persino creato alcune regole di base e hanno generato un sistema di punti che dà un punto a ogni tipo diverso di pianta che consumi. Tuttavia, non ogni pianta conta come un punto completo. Per esempio, le erbe e le spezie contano solo come un quarto di un punto di pianta. I prodotti vegetali raffinati, come i succhi di frutta o i cereali integrali trasformati (come il pane bianco), non contano affatto.

Le attuali raccomandazioni dietetiche del NHS su frutta e verdura (come il messaggio cinque al giorno) pongono l’accento sulla quantità assicurando che le persone mangiano abbastanza frutta, verdura e cereali integrali per ottenere tutti i nutrienti essenziali e le fibre di cui il corpo ha bisogno. Ma l’approccio delle 30 piante sposta l’attenzione sulla diversità sostenendo che mangiare una grande varietà di alimenti vegetali fornisce maggiori benefici per la salute rispetto al consumo della quantità raccomandata di solo alcune frutta e verdura selezionate.

La sfida di 30 piante a settimana si basa sull’American Gut Project, uno studio scientifico cittadino su 10.000 partecipanti provenienti da Stati Uniti, Regno Unito e Australia. I risultati suggeriscono che le persone che mangiano una maggiore varietà di alimenti a base di piante ogni settimana hanno un microbioma intestinale più diversificato rispetto a quelli che mangiano meno piante. Il microbioma intestinale si riferisce ai trilioni di batteri, virus, funghi e microrganismi che vivono nel nostro tratto digestivo.

La ricerca mostra che un microbioma più vario è associato a un minor rischio di malattie croniche, una migliore funzione immunitaria e persino una migliore salute mentale. Quindi, in termini semplici, sembra che più diversità di piante mangiamo, più diversificata è la popolazione di microbi che vivono nel nostro intestino. Questo porta a una migliore salute generale, ma mangiare 30 piante fornisce davvero un numero maggiore di benefici rispetto agli attuali messaggi di salute pubblica?

Fonte: Science Alert

Ricevi le ultime attualità sul mondo tech!

Salvatore Macrì
Salvatore Macrìhttps://sotutto.it
Amante della tecnologia, della buona musica e della SEO, scrivo articoli per puro divertmento e per delucidare delle tematiche legate alla vita quotidiana per rendere questo mondo meno complicato. Sensibile ai temi ambientali e strenue sostenitore di una "green revolution" che nasca dal basso.
RELATED ARTICLES

Ultimi articoli