Meta lancia l’intelligenza artificiale su WhatsApp in Italia
La distribuzione dell’intelligenza artificiale di Meta su WhatsApp è ufficialmente iniziata in Italia, come annunciato la scorsa settimana. Gli utenti stanno iniziando a notare la nuova funzione sia sull’app mobile che sulla versione desktop, caratterizzata dalla dicitura ‘Meta AI’ e da un cerchio prevalentemente blu. Un pulsante dedicato, situato nell’angolo inferiore destro dell’app, consente di accedere facilmente a questa nuova funzionalità.
Un’introduzione graduale in Europa
Questa innovazione, basata su un modello di linguaggio avanzato chiamato Llama 3.2, è in fase di distribuzione graduale non solo in Italia, ma anche in altri paesi dell’Unione Europea. Quando si apre una chat con Meta AI, viene visualizzato un messaggio che fornisce informazioni sull’utilizzo e sulla privacy. È importante notare che si tratta di un “servizio opzionale per fornire risposte”, che può leggere solo i messaggi condivisi con lo strumento, mantenendo le altre conversazioni protette grazie alla crittografia end-to-end.
Consigli per l’uso e la privacy
L’informativa avverte gli utenti di non condividere informazioni sensibili che non si desidera che l’IA conservi o utilizzi. Inoltre, è prevista la condivisione di alcune informazioni con “partner selezionati” per migliorare la pertinenza delle risposte fornite dall’IA. Se si chiede a Meta AI se è possibile disabilitare la funzione, l’IA risponde che, essendo una “funzionalità integrata nel prodotto”, non è possibile disinstallarla, ma si può semplicemente scegliere di non utilizzarla.
Fonte: Ansa
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