L’iPhone 16e è finalmente disponibile, ma come avrete notato: non c’è il MagSafe. Questa decisione – che segna una rottura con gli altri modelli di iPhone a partire dall’iPhone 12 – ha suscitato molte discussioni. Di fronte alle domande, Apple ha spiegato perché il suo nuovo smartphone economico rinuncia a questa tecnologia di ricarica magnetica. E la ragione è piuttosto… semplice. O almeno così sembra.
Un comportamento degli utenti che guida la scelta. Secondo i rappresentanti di Apple intervistati da John Gruber (Daring Fireball), l’assenza di MagSafe sull’iPhone 16e risponde a una logica semplice: il pubblico target del 16e preferirebbe apparentemente la ricarica cablata. La maggior parte delle persone del pubblico target dell’iPhone 16e carica esclusivamente i propri telefoni collegandoli a un cavo di ricarica. In altre parole, Apple ritiene che gli utenti a cui si rivolge – spesso quelli che possiedono iPhone più vecchi – non utilizzino o utilizzino molto poco la ricarica wireless, e sarebbero ancora meno interessati al MagSafe (non avrebbero infatti necessità di acquistare accessori compatibili).
Una decisione dettata dal costo. Se alcuni vedono in questa scelta una misura di riduzione dei costi, Apple insiste sul fatto che questa decisione è il frutto di uno studio di mercato. Contrariamente alle prime voci, il nuovo modem C1 – un’altra novità dell’iPhone 16e – non interferisce con il sistema MagSafe, un’ipotesi rapidamente scartata dal marchio e dai test dei produttori di accessori.
In realtà, l’iPhone 16e seguirebbe il percorso degli iPhone SE, che non offrivano nemmeno la compatibilità MagSafe. Ma è la prima volta che Apple rimuove questa funzionalità da un modello da quando è stata introdotta nel 2020. Per gli appassionati della ricarica magnetica, l’unica opzione consiste nel rivolgersi a custodie di terze parti dotate di magneti integrati (o acquistare un altro iPhone compatibile, che è una strategia come un’altra). Tuttavia, un punto cruciale: queste custodie non aumenteranno la velocità di ricarica. L’iPhone 16e rimarrà limitato alla potenza di 7,5 W, ben lontano dalle capacità massime di MagSafe.
Per questa clientela, la velocità di ricarica Qi standard a 7,5 W è considerata sufficiente, a differenza della ricarica MagSafe più veloce (fino a 15 W sulla maggior parte dei modelli e 25 W sui modelli Pro).
Fonte: Mac4ever
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