L’intelligenza artificiale delle cose (AIoT) rappresenta una fusione innovativa tra intelligenza artificiale e Internet delle cose, guadagnando rapidamente popolarità negli ultimi anni. A differenza delle tradizionali configurazioni IoT, dove i dispositivi si limitano a raccogliere e trasferire dati per l’elaborazione altrove, i dispositivi AIoT sono in grado di acquisire dati localmente e in tempo reale, permettendo loro di prendere decisioni intelligenti autonomamente.
Questa tecnologia ha trovato applicazioni significative in vari settori, tra cui la produzione intelligente, la sicurezza domestica e il monitoraggio della salute. Nel contesto della tecnologia AIoT per la casa intelligente, il riconoscimento accurato delle attività umane è essenziale. Questo permette ai dispositivi intelligenti di identificare attività come cucinare o fare esercizio fisico. Basandosi su queste informazioni, il sistema AIoT può regolare automaticamente l’illuminazione o la musica, migliorando l’esperienza dell’utente e garantendo al contempo l’efficienza energetica.
Il riconoscimento del movimento basato su WiFi si presenta come una soluzione promettente in questo ambito. I dispositivi WiFi sono onnipresenti, offrono garanzie di privacy e sono generalmente convenienti. Recentemente, un team di ricercatori guidato dal professor Gwanggil Jeon del College of Information Technology dell’Università nazionale di Incheon, Corea del Sud, ha sviluppato un nuovo framework AIoT chiamato rete di fusione a spettrogrammi multipli (MSF-Net) per il riconoscimento dell’attività umana basato su WiFi.
Le loro scoperte sono state pubblicate online il 13 maggio 2024 e successivamente nel volume 11, numero 24 del IEEE Internet of Things Journal il 15 dicembre 2024. Jeon ha spiegato la motivazione alla base della loro ricerca, sottolineando l’importanza di migliorare l’interazione tra dispositivi intelligenti e utenti attraverso tecnologie avanzate come l’AIoT.
Fonte: Science Daily
Ricevi le ultime attualità sul mondo tech!