Un team di ricerca ha fatto una scoperta rivoluzionaria nel campo della medicina rigenerativa, identificando diversi sottotipi di astrociti nella materia bianca del cervello dei topi. Tra questi, uno in particolare ha mostrato una sorprendente capacità di moltiplicazione, aprendo nuove prospettive per il trattamento delle lesioni cerebrali e delle malattie neurodegenerative.
Grazie a tecniche avanzate come il sequenziamento dell’RNA unicellulare, gli scienziati hanno rivelato che gli astrociti nella materia bianca non formano una popolazione uniforme. Lo studio ha identificato due tipi distinti: uno, ampiamente diffuso, che assicura funzioni di supporto e regolazione metabolica, e un altro, localizzato nella materia bianca corticale, che si distingue per la sua capacità di moltiplicarsi attivamente.
Se la funzione degli astrociti nella materia grigia è ben documentata, la loro diversità nella materia bianca resta ancora in gran parte sconosciuta. Questa scoperta potrebbe rappresentare un passo avanti significativo nella comprensione del cervello e delle sue capacità di rigenerazione, offrendo nuove speranze per il futuro della medicina.
Fonte: Techno Science
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