lunedì, 24 Marzo 2025
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Studio rivela che i polpi maschi stordiscono le femmine con il veleno per sopravvivere all’accoppiamento

Il pericoloso polpo dalle linee blu: un piccolo gigante del mare

Il polpo dalle linee blu (Hapalochlaena fasciata) è un piccolo abitante degli oceani, ma è considerato uno degli animali marini più pericolosi al mondo. Questo perché, come parte del genere dei polpi dagli anelli blu, è dotato di un’arma letale: la tetrodotossina (TTX), un potente neurotossina.

Dimorfismo sessuale e strategie di sopravvivenza

Le femmine di polpo dalle linee blu possono crescere fino a raggiungere le dimensioni di una pallina da golf, circa il doppio rispetto ai maschi. Questa differenza di dimensioni può rappresentare un pericolo mortale per i maschi, il cui istinto di accoppiamento li espone al rischio di essere mangiati da femmine molto più grandi.

Tuttavia, secondo un nuovo studio, i maschi di polpo dalle linee blu hanno sviluppato una tattica di sopravvivenza efficace. Prima di tentare l’accoppiamento, mordono con precisione vicino all’aorta della femmina, iniettando TTX e paralizzandola temporaneamente.

Adattamenti evolutivi nei polpi

Molte specie di polpi presentano dimorfismo sessuale, con femmine grandi che a volte cannibalizzano i loro piccoli compagni. Questo può favorire la sopravvivenza dei maschi con corpi o comportamenti che impediscono loro di essere mangiati. Alcuni maschi hanno evoluto un hectocotylus extra-lungo, un braccio specializzato per trasferire spermatofori, per mantenere una distanza di sicurezza dalle femmine durante l’accoppiamento. Altri semplicemente staccano il loro hectocotylus, sacrificandolo per poter fuggire.

La particolarità dei maschi di polpo dalle linee blu

I maschi di polpo dalle linee blu non possiedono un braccio di accoppiamento allungato, né possono staccarlo. Sono stati osservati mentre tentano di avvolgere le femmine con le loro piccole braccia montandole da dietro, ma data la forza relativa delle femmine, è improbabile che questo da solo li salvi.

Entrambi i sessi possiedono TTX nella loro saliva, che usano per respingere i predatori e immobilizzare le prede. Tuttavia, sebbene i maschi possano crescere solo fino alla metà delle dimensioni delle femmine, le loro ghiandole salivari posteriori – dove i batteri simbiotici producono TTX – sono tre volte più pesanti rispetto a quelle delle femmine di dimensioni simili.

Osservazioni sul comportamento di accoppiamento

Per comprendere il trucco di sopravvivenza dei maschi, i ricercatori hanno osservato sei coppie di polpi dalle linee blu in vasche. Tutte le femmine “sono rapidamente soccombute ai maschi mentre erano abbracciate sul mantello”. Le coppie sono rimaste immobili per circa un’ora.

Le frequenze respiratorie durante l’accoppiamento variavano notevolmente tra i sessi. I maschi iniziavano con 20-25 contrazioni del mantello al minuto a riposo, per poi aumentare a 35-45 contrazioni al minuto durante la copulazione. Le femmine, invece, subivano un drastico calo del ritmo respiratorio all’inizio dell’accoppiamento, per poi smettere di respirare del tutto dopo circa otto minuti, sebbene nessuna sia morta.

 

Fonte: Science Alert

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Salvatore Macrì
Salvatore Macrìhttps://sotutto.it
Amante della tecnologia, della buona musica e della SEO, scrivo articoli per puro divertmento e per delucidare delle tematiche legate alla vita quotidiana per rendere questo mondo meno complicato. Sensibile ai temi ambientali e strenue sostenitore di una "green revolution" che nasca dal basso.
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