Apple continua a spingere l’evoluzione del suo orologio smart: con l’aggiornamento watchOS 26.2, arrivano modifiche interessanti al sistema di valutazione del sonno — la cosiddetta “Sleep Score”.
Se hai un Apple Watch recente o stai valutando un update, ecco cosa sapere, con concretezza.
Cosa è la Sleep Score e perché fa la differenza
Con l’arrivo di watchOS 26, Apple ha introdotto un punteggio numerico per valutare la qualità del sonno: la Sleep Score.
La formula che Apple ha ideato include variabili chiave:
- durata del sonno (quanto hai dormito)
- regolarità dell’ora in cui ti sei coricato
- numero e durata delle interruzioni del sonno
In poche parole: svegliarti e trovare un “84 – High” è più soddisfacente che un generico “buono”.
Cosa introduce la versione 26.2
Nella release watchOS 26.2 viene aggiornato il sistema della Sleep Score, con miglioramenti sull’interfaccia, maggiore compatibilità e precisione. Ecco alcuni punti:
- La visualizzazione del punteggio ora appare anche sul quadrante dell’orologio come complicazione, rendendo più immediata la consultazione mattutina.
- Maggiore compatibilità: non solo i modelli più recenti, ma anche Apple Watch Series 6, SE 2 e versioni Ultra sono supportati se aggiornati.
- Il sistema ora consente di analizzare storici più lunghi, permettendo di visualizzare tendenze settimanali o mensili, non solo la notte compiuta.
- Miglioramenti nella precisione: grazie al feedback degli utenti e ai sensori più affinati, la Sleep Score tiene meglio conto delle micro-risvegli.
Perché è utile per te
- Ottieni un dato comprensibile ogni mattina: non solo “hai dormito bene”, ma un numero con scala da “Very Low” a “Excellent”.
- Puoi capire cosa migliorare — per esempio se la tua regolarità nel coricarti è il vero problema, o se ti svegli troppo spesso.
- È integrato nell’ecosistema Apple: dato sul Watch, approfondimento su iPhone tramite l’app Salute (Health).
- Non serve cambiare orologio: se hai un modello compatibile, l’aggiornamento è gratuito e dà accesso alla funzione.
Qualche limite da conoscere
- Non è un diagnostico medico: la Sleep Score dà un’idea della qualità del sonno, ma non sostituisce visite o strumenti clinici.
- L’orologio deve essere indossato durante la notte, e dovrebbe avere un’autonomia sufficiente. Se lo togli o si scarica, l’analisi sarà incompleta.
- Se hai abitudini molto irregolari (viaggi, turno notturno), la Sleep Score potrà oscillare molto e richiedere più tempo per “tararsi” sulle tue abitudini.
- Alcune funzionalità più avanzate potrebbero richiedere sensori o dispositivi specifici.
Considerazioni finali
Come blogger tech, vedo in questa novità un passo interessante: non ultravanzato o rivoluzionario, ma concreto.
Se fossi un utente Apple Watch e non avessi ancora attivato il monitoraggio del sonno, aggiornerei subito a 26.2: il dato della Sleep Score è utile per migliorarsi e rende più intuitivo un parametro che altrimenti restava frammentato.
Se già dormi bene e non hai problemi, potresti non notare grandi cambiamenti, ma avere quel numero ogni mattina può aiutarti a restare motivato.
In sintesi: vale l’aggiornamento, e lo consiglio come “aggiornatore silenzioso” della tua routine salute-tecnologia.
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