sabato, 15 Marzo 2025
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Consumare questi ortaggi potrebbe ritardare i capelli grigi

E se le verdure potessero ritardare l’arrivo dei capelli grigi? Una recente ricerca ha scoperto che la luteolina, un antiossidante naturale presente in alcuni alimenti, potrebbe rivoluzionare il modo in cui affrontiamo l’invecchiamento dei capelli. Il fenomeno dei capelli grigi, spesso considerato inevitabile, potrebbe essere influenzato da fattori biologici su cui possiamo intervenire. Gli scienziati dell’Università di Nagoya in Giappone hanno identificato la luteolina, un composto presente in verdure come il sedano e le carote, come un elemento chiave per mantenere la pigmentazione dei capelli.

Il ruolo dei melanociti nella colorazione dei capelli

La colorazione dei capelli dipende dai melanociti, cellule situate nei follicoli piliferi. Con l’avanzare dell’età, queste cellule si esauriscono, portando a una progressiva perdita di pigmentazione. La luteolina sembra agire preservando l’attività di queste cellule, ritardando così l’ingrigimento. Questo effetto è legato alla sua influenza sulle endoteline, proteine essenziali per la comunicazione cellulare. Mantenendo la loro espressione, la luteolina consente ai melanociti di continuare a produrre melanina, il pigmento responsabile del colore dei capelli.

Risultati promettenti nei test sui topi

Gli scienziati hanno testato la luteolina su topi geneticamente modificati per ingrigire rapidamente. I roditori trattati hanno mantenuto il loro manto nero, mentre gli altri hanno visto il loro pelo diventare grigio. Questi risultati, seppur preliminari, suggeriscono che la luteolina potrebbe avere effetti simili sugli esseri umani. Le somiglianze tra i processi di ingrigimento nei topi e negli umani rafforzano questa ipotesi.

Verso applicazioni pratiche

La luteolina è già disponibile sotto forma di integratori alimentari e prodotti per la pelle, facilitando la sua integrazione nei trattamenti per capelli. I ricercatori stanno anche valutando il suo potenziale contro altri segni dell’invecchiamento, come la calvizie. Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche, questa scoperta apre prospettive promettenti per preservare la giovinezza dei capelli in modo naturale e accessibile.

Per approfondire: cos’è la luteolina?

La luteolina è un flavonoide, una famiglia di composti vegetali noti per le loro proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Presente in molti ortaggi e piante, attira l’attenzione degli scienziati per i suoi potenziali effetti sulla salute, in particolare nel campo dell’invecchiamento. Si trova in alimenti comuni come sedano, carote, peperoni, timo e rosmarino. È anche disponibile sotto forma di integratori alimentari, rendendola un’opzione accessibile per chi cerca di beneficiare dei suoi effetti positivi.

 

Fonte: Techno Science

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Julie Maddaloni
Julie Maddaloni
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