Le Eta Aquaridi, generate dai detriti della cometa di Halley, promettono uno spettacolo celeste straordinario nelle prossime notti. In condizioni ottimali, si potranno osservare fino a 60 stelle filanti all’ora, con il picco previsto tra la notte del 5 e il 6 maggio. Gli osservatori dell’emisfero sud saranno particolarmente fortunati, grazie alla posizione favorevole della costellazione dell’Acquario, che garantirà una visibilità aumentata.
La localizzazione geografica gioca un ruolo cruciale nell’osservazione di questo fenomeno. Le regioni tropicali e l’emisfero sud offrono una vista eccezionale, mentre le latitudini nordiche potrebbero vedere meno meteore, ma talvolta più spettacolari. La Luna, nella sua fase gibbosa crescente, potrebbe interferire con l’osservazione delle meteore più deboli. Tuttavia, il suo tramonto anticipato lascerà spazio alle stelle filanti nelle ore finali della notte.
Un fenomeno affascinante per gli osservatori delle latitudini settentrionali sono i “Earthgrazers”, meteore che sembrano sfiorare l’orizzonte, offrendo uno spettacolo unico. Non perdete l’occasione di ammirare questo evento celeste, che promette di incantare appassionati e curiosi di tutto il mondo.
Fonte: Techno Science
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